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Lopportunità di scegliere tra intervento chirurgico e trattamento conservativo con tossina botulinica riguarda esclusivamente liperidrosi ascellare quindi do per scontato che sia questo il suo problema. Entrambe le soluzioni (punture o chirurgia) unefficacia prossima al 100%. Il trattamento con tossina botulinica si esegue ambulatorialmente senza anestesia in circa mezzora e consente un recupero completo e immediato. Lo svantaggio principale è la necessità di dover ripetere il trattamento ogni 6-8 mesi a seconda dei casi, pausa che può allungarsi fino a 12-14 mesi con laiuto di pomate antitraspiranti. Lasportazione chirurgica richiede un intervento di circa unora da eseguirsi ambulatorialmente in anestesia locale. E necessario un periodo di riposo di circa 8-10 giorni e lastensione dallattività sportiva per 40 giorni. Lefficacia e molto alta ma la lunghezza (8-12cm) e la visibilità della cicatrice (nellascella spesso sono ipertrofiche) lo rendono un trattamento di seconda linea solo in casi selezionati e in pazienti particolarmente motivati.
In più del 90% dei casi liperidrosi è detta essenziale poiché non è possibile identificare una causa del problema. In questi casi si esegue un trattamento sintomatico ossia si curano le manifestazioni del disturbo senza trattarne la causa. Nel 10% dei casi liperidrosi è secondaria ovvero ha causa nota e precisamente uno squilibrio degli ormoni tiroidei. La diagnosi può essere fatta con un semplice dosaggio degli ormoni tiroidei FT3, FT4 e TSH (o TSH reflex). In questi casi il trattamento è di tipo causale ossia volto a cercare di riequilibrare il quadro ormonale con farmaci soppressivi oppure con un intervento chirurgico alla tiroide. Il quadro dei sintomi migliora di conseguenza.
IPERIDROSI (Sudorazione eccessiva)
La sudorazione eccessiva (iperidrosi) è uno sgradevole fenomeno che può interessare le palme delle mani o le ascelle. L’imbarazzo di dover porgere una mano sudata o di avere gli indumenti sempre bagnati alle ascelle anche durante i mesi invernali può alterare significativamente le relazioni sociali. A fronte di tali disagi i pazienti spesso si sentono in imbarazzo ad esporre il problema al proprio medico ne tanto meno immaginano che possa essere efficacemente trattato! Innanzi tutto la sudorazione eccessiva deve essere attentamente studiata con esami clinici e di laboratorio per identificarne la causa, che andrà in questo caso trattata specificamente. Purtroppo però, nel 90% dei casi non è possibile identificare una causa precisa e si parla quindi di iperidrosi essenziale (o iperidrosi idiopatica). Le possibilità di trattamento dei sintomi sono comunque molteplici. Con uno veloce test della sudorazione è possibile individuare le areee maggiormente responsabili del fenomeno. Sia l’iperidrosi palmare che quella ascellare possono essere trattate con l’applicazione di pomate antitraspiranti specifiche. I casi più difficili possono essere efficacemente trattati con micro iniezioni di tossina botulinica tipo A (Botox® di Allergan® e Dysport® di Ipsen®) che consente di ridurre drasticamente la sudorazione. L’effetto del trattamento dura circa sei mesi. L’iperidrosi ascellare può essere invece efficacemente e permanentemente trattata con un semplice intervento di chirurgia plastica ambulatoriale quale l’aspirazione sottocutanea delle ghiandole sudoripare (microliposuzione), che non lascia alcun segno, o l’asportazione chirurgica delle ghiandole sudoripare, cui residua una piccola cicatrice estetica ascellare.
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