![]() | ![]() |
![]() | |
![]() | ![]() |
![]() | |
Come spiegato in un altro articolo la biostimolazione viene eseguita con una serie di micro iniezioni fatte ad una distanza di circa 5 mm luna dallaltra. Per il trattamento delle aree tipiche (guance e parte superiore del collo) sono da prevedere quindi circa 100 micro iniezioni. E consigliabile eseguire il trattamento dopo aver applicato una pomata anestetica che riduce il fastidio dellago o, ancor meglio, dopo aver eseguito una pre anestesia bloccando temporaneamente linnervazione del volto con 4 semplici punture. In questo secondo caso il trattamento è totalmente indolore.
La biostimolazione comporta necessariamente un piccolo traumatismo del volto. Laspetto al termine del trammento può variare sensibilmente da paziente a paziente soprattutto in funzione della delicatezza dei tessuti, della fragilità capillare e dellefficacia della coagulazione. In buona parte dei trattamenti residua un rossore e qualche piccolo livido che può essere mascherato facilmente con un leggero fondotinta già il giorno seguente. In una parte minore delle paziente alcuni lividi possono permanere per qualche giorno (2-3) e non sempre sono mascherabili col trucco. Per questo motivo, sarebbe opportuno che almeno il primo trattamento venisse eseguito a ridosso del fine settimana, ad esempio il venerdì sera, in modo da avere il tempo di tornare presentabili entro il lunedì. In ogni caso la prima volta è bene non prendere appuntamenti per la serata! Una volta capiti i tempi di recupero per ogni paziente ci si può regolare di conseguenza per i trattamenti successivi.
La biostimolazione è una tecnica che prevede linoculazione di piccole quantità di farmaci e principi anti-aging attraverso multiple micro iniezioni con aghi molto sottili. Il farmaco più utilizzato è lacido ialuronico non cross-linkato e quindi in forma estremamente liquida. Talvolta possono essere associate anche vitamine anti ossidanti (vit. E) e principi omeopatici anti edemigeni (arnica, escina, etc..). La biostimolazione è un trattamento molto efficace sebbene abbia prevalentemente unazione di prevenzione dei fenomeni di invecchiamento più che di trattamento. E auspicabile quindi iniziare i trattamenti intorno ai 30-35 anni. Nei casi in cui lelasticità della cute del volto sia molto compromessa il trattamento non è indicato ed è più opportuno valutare altre tecniche di medicna estetica (filler, tossina botulinica, needling, resurfacing, etc..) o un intervento chirurgico (lifting cervicofaciale).
SCLEROTERAPIA (Iniezioni sclerosanti)
Con teleangectasia si intende la dilatazione dei vasi sanguigni terminali e dei capillari che si rendono cosi visibili come fini e tortuose ragnatele rossastre. Le localizzazioni più frequenti di questi inestetismi sono le cosce e l’interno delle ginocchia ma possono insorgere in ogni parte del corpo, specie dopo una gravidanza. In buona parte di questi casi la risoluzione del problema può essere ottenuta con delle piccole iniezioni sclerosanti con aghi sottilissimi all’interno di questi vasi. In tal modo il capillare dilatato si occlude e sparisce nel giro di qualche settimana